La tua domanda comporta la risoluzione di una serie di problemi intermedi.
Cominciamo con la struttura dei dati: per poter accedere al grafico di tipo "azionario", i dati devono essere in formato Data /Massimo /Minimo /Chiusura; dal sito sono presentati come Data /Chiusura /Massimo /Minimo.
In un qualche momento devi quindi fare questa conversione; es lo puoi fare quando scarichi i file storici o (meglio) quando li importi in Excel e sai che li devi usare con questo tipo di grafici.
Questo ti consentira' di alimentare un grafico azionario in modo coerente con l'output prodotto
Il grafico Azionario consente la rappresentazione di una sola serie, in questa modalita' di rappresentazione. Se vuoi confrontarlo con un secondo titolo lo puoi rappresentare come grafico "normale" ad esempio a linea, come nel disegno.
immaginIl titolo di confronto e' quello tratteggiato in Rosso; del titolo Base ho rappresentato la serie "Chiusura" anche come linea continua in Blu (oltre che con i tradizionali simboli dei grafici azionari).
Per queste impostazioni ho usato i comandi base (es selezionare la serie sul grafico; tasto dx, scegliere Formato serie dati; impostare quindi Colore e Stile della linea)
Nella maggioranza dei casi, pero', il valore dei titoli sara' sostanzialmente diverso, e in questo caso succederebbe che uno dei due titoli apparirebbe "appiattito" e renderebbe difficile cogliere le tendenze.
Per questo e' opportuno che il secondo titolo sia rappresentato su un suo asse verticale. Sara' anche opportuno che i min e max di questi assi siano nella stessa proporzione, sempre per cogliere esattamente le tendenze e poterle confrontare.
Infine sara' necessario che le due serie (quella con Aperutura /Massimo /Minimo e Chiusura del primo Titolo e quella con solo Chiusura del secondo Titolo) abbiano lo stesso asse dei tempi; cioe' contengano lo stesso numero di elementi con lo stesso periodo di aggiornamento (giornaliero, settimanale, mensile, ???)
Quest'ultima considerazione impone che l'archiviazione dei dati sia fatta secondo regole recise, che possano garantire questa consistenza nel momento in cui si andranno a scegliere i dati da confrontare.
Infine la considerazione che difficilmente una piattaforma gratuita offre dati in real time; in genere sono ritardati di N minuti, proprio per poter offrire anche servizi a pagamento che invece danno quell'informazione con un valore in piu': la tempestivita'.
Non so se avevi fatto altre considerazioni, ne' su quali di questi punti pensi di aver bisogno di una spinta...
Ciao